Gasparino di Pietrobono (oriundo di Barzizza, paesello del Bergamasco, donde il suo doppio cognome, ora Barzizius, ora Bergomensis o Pergamensis) era, nel 1430, senio iam confectus; perciò la sua nascita, [...] ; vi si risente lo stile del padre, ma esse hanno maggiore importanza storica. Per assecondare un desiderio di F. M. Visconti, che prediligeva gli autori volgari, commentò l'Inferno di Dante, servendosi delle note di suo padre, e alcuni sonetti ...
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MACROBIO
Alessandro Olivieri
. Scrittore latino, noto in generale, nel Medioevo, con questo solo nome, mentre consta che il suo cognome era Teodosio. Sappiamo che un M. fu nel 410 d. C. proconsole [...] fu pure pensato che fonte di M. fosse il Περὶ τῆς παρὰ ‛Πωμαίων ἀναλογίας di Didimo, in cui il greco e il latino erano insieme comparati. Tra i grammatici latini egli si valse di Probo.
Edizione di F. Eyssenhardt, Lipsia.
Bibl.: M. Schanz, Geschichte ...
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Città agricola della Sicilia orientale (prov. di Trapani), in ridente posizione a 6 km. dal golfo di Castellammare su un'altura pianeggiante, alle falde settentrionali del monte Bonifato, a 256 m. s. m., [...] occupa un'estensione di kmq. 131,53, e la popolazione, che vive quasi tutta agglomerata nel centro, è di 63.051 ab. e di signore in Sicilia, Palermo 1904, p. 87 segg.; F. M. Mirabella, Sebastiano Bagolino, in Archivio storico siciliano, n. s., ...
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Scrittore sudafricano di lingua inglese, nato il 9 febbraio 1940 a Città del Capo. Nel 2003 è stato insignito del premio Nobel per la letteratura. Laureatosi presso la University of Cape Town in inglese [...] sua estrema innocenza, 'l'anima universale' del protagonista. È F.M. Dostoevskij il protagonista di The master of Petersburg (1994; trad uomini, denunciando le storture etiche di una società che avalla il massacro di esseri viventi considerati solo ...
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. È uno dei vocaboli di più vasto significato nella cultura dell'India. Il senso fondamentale si suole indicare così: "ciò che sta fermo, che è fisso e stabilito"; meglio forse sarebbe: "ciò che regge [...] e religiosa, il termine viene a significare l'insieme delle norme che reggono la vita di un dato gruppo e ne costituiscono il G. Bühler e J. Jolly nei Sacred Books of the East, editi da F. M. Müller: II e XIV, The sacred Laws of the Aryas, trad. G. ...
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Munro, Alice
Luigi M. Cesaretti Salvi
Munro, Alice (nata Alice Laidlaw)
Scrittrice canadese di lingua inglese, nata a Wingham (Ontario) il 10 luglio 1931. Cresciuta in un piccolo centro rurale durante [...] dell'ambientazione e la verità dei caratteri; qualità che la M. ha sviluppato e approfondito nelle successive raccolte di specialmente a F. O'Connor. Collaboratrice di riviste come The New Yorker, The Atlantic monthly, The Paris review, la M. ha ...
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Nato a Villefranche-de-Rouergue il 22 settembre 1684, questo nipote di Fouquet, il soprintendente delle Finanze, entrò prestissimo al servizio di Luigi XIV, che era pur stato l'autore delle sventure di [...] Baviera, poi marciò fino a Linz. Sembrava veramente che potesse mantenere la sua boriosa promessa di arrivare a della sua famiglia, essendogli premorti il fratello e il figlio.
Bibl.: F. M. Chabert, Notice sur le Maréchal de Belle-Isle, Metz 1856; ...
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. Meteorologia. - Le corone sono anelli colorati che, quando il cielo è velato da un leggiero strato di nubi, si vedono intorno al sole, alla luna, e raramente anche intorno a stelle lucenti o a pianeti. [...] vulcanico.
Bibl.: J. M. Pernter e F. M. Exner, Meteorologische Optik, Vienna 1922; C. F. Brooks, in Monthly Weather corona interna non è più luminosa della superficie della luna piena, che ha uno splendore 600.000 volte minore di quello del sole. ...
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MENGS, Anton Raphael
Vincenzo Golzio
Pittore, nato il 22 marzo 1728 ad Aussig (Ustí nad Labem, Boemia), morto a Roma il 29 giugno 1779. Nel 1741 venne in Roma, dove si fermò sino al 1744, e in questo [...] dei precursori di quella reazione neoclassica nella pittura, che poi il M. doveva impersonare. Nel 1744 tornò a Dresda; K. Gerstenberg, J. J. Winckelmann u. A.R.M., Halle s. S. 1929; P. F. Schmidt, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia ...
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. Si designa con questo nome una proprietà di funzioni dipendenti da un insieme di punti relativa all'addizione di questi.
Così, p. es., si dice che la lunghezza di un arco di curva è una funzione additiva [...] di riunione); si dice chef gode della proprietà additiva quando
f (G + G′) = f (G) + f (G′)
La proprietà additiva condizioni di continuità in guisa che in ogni punto x della linea risulti una densità ρ (x), di cui la massa m si presenti come l' ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...